Interpellanza - Aumento delle imposte o diminuzione, il Municipio da che parte sta?
Nel MM12/2024 accompagnante il bilancio consuntivo 2023, a pagina 2 si legge:
“Qualora il prossimo 9 giugno 2024 il popolo dovesse approvare la riforma fiscale cantonale, il Comune dovrà mettere in conto a breve termine ulteriori minori entrate non ancora considerate nella pianificazione finanziaria, le quali difficilmente potranno essere compensate se non attraverso un aumento del moltiplicatore comunale d'imposta.”
Con grande stupore leggiamo mercoledì 29 maggio 2024 sui portali online Tio e mattinonline un articolo firmato da Sindaco e Vicesindaco intitolato “Da Minusio un SÌ alla Riforma fiscale” in cui affermano di sostenere con convinzione la Riforma fiscale in votazione il prossimo 9 giugno. Viene affermato che hanno aderito al Comitato politico “Per evitare aumenti d’imposte a tutti”. Adesione che, si spera nel limite della decenza, sia intesa a titolo personale.
Da qui emergono le prime contraddizioni. Nel messaggio municipale si legge che qualora la riforma venisse approvata sarà necessario alzare il moltiplicatore comunale a scapito di tutti i cittadini, mentre nell’articolo firmato dal Sindaco Renato Mondada, per altro Capodicastero Finanze e imposte, e dal Vicesindaco Alessandro Mazzoleni, già Capodicastero Finanze e imposte, si legge invece che aderiscono ad un comitato politico che ha come slogan quello di evitare un aumento generalizzato delle imposte.
Nell’articolo si fanno delle speculazioni sull’impatto della riforma fiscale per il Comune, speculazioni che vanno a contraddire quanto invece riportato dal messaggio municipale che, in teoria, dovrebbe contenere delle considerazioni basate sui dati finanziari del Cantone e del Comune.
Sempre dal testo firmato da Sindaco e Vicesindaco emerge che i benefici garantiti sono per le persone che dispongono di alti patrimoni e redditi, e poi, magari, ne potrebbe beneficiare la popolazione neutralizzando l’impatto della riforma fiscale.
Riteniamo di buonsenso che gli eletti a Minusio abbiano come priorità l’interesse di tutti i cittadini, e non di poche persone benestanti. Pertanto, la popolazione merita da parte dell’esecutivo un’informazione corretta e quanto più oggettiva che sia in linea con le dichiarazioni collegiali dell’esecutivo, almeno da parte dei due massimi esponenti di questo gremio.
Interpelliamo il Municipio sui seguenti aspetti:
Come valuta il Municipio questa vicenda?
Il Municipio ritiene corretto che Sindaco e Vicesindaco si esprimano per mezzo stampa contraddicendo quanto scritto in un messaggio municipale?
Secondo la valutazione finanziaria del Comune, quale saranno le conseguenze di un’eventuale approvazione di questa riforma fiscale?
Come intende agire di fronte a queste conseguenze?